Era stato accusato di omicidio stradale perché aveva investito e ucciso il 20enne Isac Djaniel Beriani. Il giovane si era messo a fare flessioni nella corsia corsia centrale della Tangenziale Est di Milano. Oggi l’imputato è stato assolto “perché il fatto non sussiste”. A deciderlo è stato il gup Luca Milani, dopo che per l’accusato di 23 anni era stato chiesto il rinvio a giudizio per una “colpa specifica” nell’omicidio stradale: aver violato i limiti di velocità, 130 all’ora su una strada con limite fissato a 90. Sulla velocità, peraltro, ci sono consulenze di parte che contrastano con quella della Procura.
L’imputato è stato giudicato con rito abbreviato. Il pm Pasquale Adesso ha chiesto per lui l’assoluzione sostenendo che anche se andava a velocità elevata mai avrebbe potuto mettere in conto che sulla strada avrebbe trovato una persona che faceva le flessioni. All’epoca dei fatti, inoltre, erano stati indagati per omissione di soccorso cinque ragazzi che erano con Isac, ipotizzando una sfida tra amici. Ma la vicenda era stata archiviata.
Era il 21 dicembre 2022 quando, di ritorno da una festa alle 3.30 del mattino, Beriani si trovava a bordo di un’auto con alcuni amici. La vettura si era fermata in tangenziale probabilmente perché uno dei passeggeri si era sentito poco bene. A quel punto Isac sarebbe sceso dalla macchina dirigendosi nella corsia di destra, la seconda in direzione nord, dove ha iniziato a fare delle flessioni. Quando il giovane è stato travolto dall’auto, gli amici sono scappati spaventati dall’accaduto, per poi tentare di tornare indietro invano a causa della chiusura dello svincolo da parte dei soccorsi giunti sul posto. Isac Djaniel Beriani è morto poco dopo in ospedale.
A quel punto, Beriani scende dalla vettura e si dirige verso la corsia di destra della carreggiata della Tangenziale Est, in direzione nord, e inizia a fare le flessioni. Quando il 20enne viene travolto da un’auto, i cinque amici scappano spaventati. All’inizio erano stati indagati per omissione di soccorso, ma la loro posizione è stata archiviata perché comunque avevano provato a tornare sul luogo dell’incidente, cosa che non era stata possibile perché lo svincolo era stato chiuso per l’arrivo dei soccorsi.