Il titolo della manifestazione cita uno dei dischi da sempre ritenuto emblema del progressive rock: In the court of the Crimson King dei King Crimson, dove al re cremisi si è sostituito la più dolce Urania, musa dell’Astronomia. Ma cosa c’entra l’Astronomia col progressive rock? Venite a scoprirlo giovedì 11 giugno 2015, dalle 17:30 in poi, presso l’INAF, il bellissimo Osservatorio Astronomico di Capodimonte a Napoli.
Il progressive rock è un “non genere” musicale in cui confluiscono molte influenze: dal jazz, al folk, alla musica classica, ovviamente il tutto inserito in una matrice rock, esattamente come il segnale proveniente da una sorgente celeste è composto da molti fattori. La similitudine non è solo nella complessità del messaggio, ma nella matrice evocativa che questa musica contiene (basti pensare alla musica dei Pink Floyd, dei Genesis o dei già citati King Crimson) che ben si addice a descrivere il cielo che evoca da sempre meraviglie e curiosità.
Dal pomeriggio, per i visitatori sarà possibile accedere alle strutture più interessanti dell’Osservatorio: il gettonatissimo Planetario, il Museo, ma anche il Cerchio Meridiano, una struttura, tenuta splendidamente, che conserva il fascino degli anni trenta del ‘900 e che fa rivivere il modo di lavorare degli astronomi di quel periodo.
Nel frattempo, in Auditorium verranno proiettati, a rotazione, dei brevi documentari e poi ci sarà il seminario scientifico che illustrerà, con un linguaggio comprensibile ai neofiti, come le stelle possano produrre un suono e si ascolterà il “suono” delle stelle.
Alle 20:00 comincia la dimostrazione di come Astronomia e Progressive Rock siano complementari. I Camera Chiara commenteranno con i loro brani interamente strumentali, alcune immagini astronomiche, mentre Fabio Zuffanti e Z band ci daranno degli spunti interessanti di riflessione su come l’astronomia possa divenire metafora di situazioni ben più terrene. E a impreziosire la serata ci sarà il contributo di Jenny Sorrenti cantante dei Saint Just (gruppo progressive napoletano degli anni ’70).
Infine, se le condizioni meteorologiche lo consentiranno, al concerto seguirà l’attenta osservazione del firmamento, eccezionalmente ad affiancare i telescopi del UAN questa volta ci sarà un telescopio da 40cm di diametro in cupola. Nella pagina dedicata troverete tutte le istruzioni su come acquistare i biglietti e fare le prenotazioni per la visita alla struttura che preferite o, perché no, a tutte le strutture.
Ecco il programma dettagliato della manifestazione:
- 17:30 – 20:00 : Visita al Planetario* (gruppi da 50 persone. Ore: 17:30, 18:00, 18:30, 19:00, 19:30)
- 17:30 – 19:00 : Accesso al Cerchio Meridiano* (gruppi da 20 persone. Ore: 17:30, 17:45, 18:00, 18:15, 18:30)
- 17:30 – 19:30 : Visita guidata al Museo* (gruppi da 25 persone. Ore: 17:30, 18:30)
- 18:00 – 19:15 : Proiezioni in auditorium (a rotazione filmati da 15 minuti circa)
- 19:30 – 20:00 : Seminario scientifico: Ascoltando le stelle – dr. Silvio Leccia
- 20:10- 21:00 : Concerto parte prima: immagini astronomiche commentate daiCamera Chiara
- 21:10- 22:50: Concerto parte seconda: per perdersi nelle notti trasparenti e per scrutare l’orizzonte degli eventi Fabio Zuffanti e Z Bandspecial guest Jenny Sorrenti
- 23:00 – 24:00 : Osservazioni in piazzale e in cupola* (in cupola gruppi da 10 persone. Ore: 23:00, 23:15, 23:30, 23:45)
L’accesso ad alcune strutture sarà limitato nel numero sia per ragioni di sicurezza sia perché finalizzato a rendere la visita agevole e confortevole. Per poter accedere a tutte le strutture è necessario prenotare e recarsi presto in osservatorio in modo da essere inseriti nei turni di visita.
Ingresso €5
INAF Osservatorio Astronomico di Capodimonte
Salita Moiariello, 16
80131 Napoli – tel. 081.5575111