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Le ultime su Venezia e le cose da sapere su quello che succede al Lido, le emozioni di un amore radicale

Queer, Luca Guadagnino: “L’amore è radicale, sempre”

Il regista palermitano presenta alla 81ª Mostra del Cinema di Venezia una storia dal respiro universale, quella del film Queer, ispirato al romanzo postumo di William Burroughs. Al centro della vicenda c’è William, un americano espatriato a Città del Messico, che si perde nell’infatuazione per il giovane e sfuggente Eugene. Daniel Craig e Drew Starkey si muovono in una danza di disperazione, ossessione e solitudine, regalando al pubblico una rappresentazione intensa e profonda dell’amore e dei suoi tormenti. “Penso che l’ossessione dell’amore sia la condizione ontologica del vedersi riconosciuto nello sguardo dell’altro, della sua oscena alterità” ha detto il regista premio Oscar. Altrimenti  siamo in una situazione di comfort, di comodità, di quito vivere, che va bene pure. Ma l’amore è radicale, sempre.

Martedì 3 settembre al Lido si apre la settima giornata della 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (LO SPECIALE – LA GUIDA – LE PAGELLE AI LOOK), che vede in Concorso il terzo dei cinque film italiani in garaQueer di Luca Guadagnino e con Daniel Craig.

In Concorso c’è anche Harvest di Athina Rachel Tsangari.

Fuori Concorso saranno invece proiettati non solo i film 2073 di Asif Kapadia, Maldoror di Fabrice du Welz e Bestiari, erbari e lapidaridi Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, ma anche la serie tv Los Anos Nuevosdi Rodrigo Sorogoyen, Sara Cano e Paula Fabra.

Per Orizzonti ci saranno Familiar Touch di Sarah Friedland e L’Attachement di Carine Tardieu con Valeria Bruni Tedeschi

Stefano Accorsi ha tenuto una masterclass

Queer, Daniel Craig “Onorato di aver lavorato con Guadagnino”

Arriva il debutto del terzo dei cinque film italiani in concorso al Lido, QUEER di Luca Guadagnino con Daniel Craig e Drew Starkey, nel programma del 3 settembre alla 81/a edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. A due anni dalla vittoria del Leone d’argento con Bones and All, il regista palermitano torna con un dramma ambientato nel 1950 ispirato all’omonimo romanzo di William S. Burroughs. Craig interpreta William Lee, americano espatriato a Citta del Messico, dove perde la testa per un giovane ed enigmatico studente, Eugene Allerton. Un red carpet più quieto, quello del 3 settembre alla Mostra di Venezia. Sfilano i cast di Harvest di Athina Rachel Tsangari e Queer di Luca Guadagnino. Protagonisti e ospiti non mancano di farsi notare, i fasti hollywoodiani non schiodano da un’edizione ricchissima. Ma in fatto di look, molte star hanno preferito affidarsi a scelte sicure, dai fiori e il loro eterno potere di meravigliare ai completi tinta unita meglio se in colori soft, piuttosto che strafare. Scopriamo i promossi e bocciati di questa serata.

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