Tornano le star alla Mostra del Cinema di Venezia. Dopo l’edizione dello scorso anno capitata nel bel mezzo dello sciopero di Hollywood, Venezia 81 – che parte il 28 agosto – promette di far dimenticare la delusione dello scorso anno, quando sul red carpet non erano arrivati né Timothée Chalamet, né Emma Stone e nemmeno Bradley Cooper. C’eravamo «accontentati», si fa per dire, di Adam Driver e di Jessica Chastain, protagonisti di film indipendenti e quindi graziati dallo sciopero. Ma torniamo al 2024: le aspettative sono alle stelle. L’elenco dei divi di Hollywood attesi al Lido è, infatti, infinito.
Angelina Jolie e Brad Pitt
Prima, il 29 agosto, tocca ad Angelina Jolie che torna a Venezia nel ruolo di Maria Callas in Maria di Pablo Larraín. Nel cast anche Pierfrancesco Favino, Valeria Golino e Alba Rohrwacher. Jolie porta in scena i tormenti della più grande, Maria Callas. I suoi, invece, li lascerà a casa. Al Lido, infatti, è atteso anche l’ex marito Brad Pitt (in coppia con l’amico-fratello George Clooney). I due divi di coppia, un tempo sogno anche sul red carpet, hanno chiesto un’unica condizione per la trasferta veneziana: non incontrarsi mai. Alberto Barbera, padrone di casa, l’ha assicurato. Brad e George, protagonisti di Wolfs arrivano il primo settembre. L’ultima volta insieme era stata nel 2008 e avevano aperto il Festival con Burn After Reading – A prova di spia dei fratelli Coen. Sul red carpet, uno al fianco dell’altro, avevano fatto impazzire i fan. Succederà di nuovo, ne siamo certi.
Due star di Hollywood sono le protagoniste del film di Pedro Almodóvar. Tilda Swinton e Julianne Moore sono al centro di The Room Next Door storia di un triangolo tra una madre, una figlia e l’amica della madre. Le dive passano sul red carpet il 2 settembre.
Il ritorno di Nicole Kidman
Un altro grande ritorno molto atteso è quello di Nicole Kidman, al centro insieme ad Antonio Banderas del thriller erotico Baby Girl, firmato dall’olandese Halina Reijn. A Venezia ancora si ricorda quell’edizione passata alla storia in cui l’attrice arrivò insieme all’allora marito Tom Cruise per presentare, dopo la sua scomparsa, Eyes wide shut di Stanley Kubrick. Kidman adesso arriva, il 30 agosto, da sola. Nel cast, e quindi anche sul red carpet, Harris Dickinson (il modello di Triangle of sadness). Per l’attrice e produttrice si tratta di un momento d’oro: dal 5 settembre arriva su Netflix con The Perfect Couple, una miniserie thriller dal romanzo di Elin Hilderbrand.
Il 31 agosto tocca ad altre due superstar inglesi: Jude Law e Nicholas Hoult protagonisti di The Order (in concorso) di Justin Kurzel. Adrien Brody è, invece, il protagonista di The Brutalist. E non finisce qui: Daniel Craig è la star di Queer di Luca Guadagnino, in corsa per il Leone. Il film racconta la vita amorosa di William Lee, gay americano sulla soglia dei quaranta andato a vivere a Città del Messico nel 1950.
La carica dei divi italiani
Lunghissima anche la lista di star italiane protagoniste al Festival: dall’insolita coppia Toni Servillo e Elio Germano nel cast di Iddu, ispirato alla vita di Matteo Messina Denaro ad Alessandro Borghi interprete del nuovo film di Gianni Amelio, Campo di battaglia. E poi Fabrizio Gifuni e Romana Maggiora Vergano nel film di Francesca Comencini, Il tempo che ci vuole. Si continua con Pietro Castellitto e Barbara Ronchi in Diva futura di Giulia Louise Steigerwalt, racconto dell’agenzia del porno fondata da Riccardo Schicchi negli anni Ottanta, E ancora: Tommaso Ragno e Sara Serraiocco per Vermiglio di Maura Delpero, Filippo Scotti, Chiara Caselli nel film di chiusura L’orto americano di Pupi Avati, Francesco Gheghi e Francesco Di Leva in Familia di Francesco Costabile, Valeria Bruni Tedeschi nel rancese L’attachement e Leonardo Maltese, Valentina Cervi, Alessandro Preziosi e Alessio Boni nella miniserie su Leopardi.
Luca Marinelli nei panni di Mussolini è il protagonista dell’attesissima serie Sky M. il figlio del secolo, diretto dall’inglese Joe Wright. Cate Blanchett torna a Venezia con una serie, Disclaimer – la vita perfetta del premio Oscar Alfonso Cuarón. Come dimenticare le masterclass di Sigourney Weaver (Leone d’oro alla carriera) ed Ethan Hawke e la conversazione con Richard Gere.
Il gran finale
L’ultimo giorno, il 7 settembre, chiude in bellezza Kevin Costner, che dopo il debutto a Cannes porta a Venezia il secondo capitolo di Horizon: An American Saga. Presente anche Sienna Miller. Ne vedremo delle belle. è cominciata scoppiettando questo primo giorno come d’altronde ci si aspettava, ci sono due festival del cinema che vale la pena di chiamare tali, questo della Biennale di Venezia e il festival del cinema di Giffoni , al quale sono stati tagliati i fondi ingiustamente e questo è un’affronto alla cultura mondiale.