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Il catalogo: le solitudini mascherate della scelta di avere un figlio

Napoli  – Ve lo ricordate il flm Gattaca, la porta dell’universo?

Lì, in un’immaginaria città del futuro, venivano “progettati” esseri umani perfetti, privi di quelle che venivano considerate tare insostenibili per il sistema.

Non c’era spazio per difetti di vista o per il pur minimo difetto corporeo. Tutto era scelto e “costruito su misura” secondo un preciso decalogo delle qualità socialmente desiderabili e funzionali al contesto di appartenenza.

Uno scenario così delineato apre ampie e profonde riflessioni eistenzialiste ed etiche.

Perchè si decide di avere un figlio? Per essere archi attraverso i quali loro, quale che sia la dotazione di partenza, spiccheranno la loro parabole verso la vita, o per soddisfare un’ansia narcisistica di riproduzione, dando origine ad un piccolo “androide” creato su misura in base alle nostre aspettative e volto a calmierare le nostre ansie e le nostre frustrazioni? Una nuova vita creata per colmare i vuoti e le crepe nascoste sotto la superficie di quella dei genitori?

Parte da questi quesiti lo spettacolo teatrale “Il catalogo”, scritto e diretto da Angela Maso,  che, in prima nazionale, sarà in scena da martedì 21 a domenica 26 ottobre (feriali ore 21.00; domenica ore 18.00). Location la a Galleria Toledo.

Protagonisti: Massimo Finelli, Patrizia Eger, Giuseppe Cerrone.

La storia

Eric e Rose Portman sono una coppia sposata e impossibilitata ad avere figli.

La burocrazia in materia di adozioni è lenta e perciò decidono di rivolgersi ad un’azienda “sperimentale” che risolverebbe il problema, fornendogli immediatamente un bambino.

Essenziale è la scelta del giusto catalogo in cui sono elencate tutte le caratteristiche, fisiche e intellettive, del tanto anelato “figlio perfetto”.

Ad accoglierli in uno ufficio in fase di trasloco sarà un addetto alle vendite, il signor Law, che invece di dare loro questo fantomatico catalogo, li consegnerà a se stessi e alle menzogne che reggono il desiderio di un figlio e la loro vita di coppia.

Si tratta di decidere i connotati di un figlio, carnale o dichiarato tale, avendo rinunciato a cambiare i propri. Così, mentre fallisce una transazione, una transizione ha inizio: il graduale svuotamento dei protagonisti.

Note allo spettacolo

Il Catalogo è un disumano processo di umanizzazione.

Tratta di sterilità; ma quella riferita ad una coppia impossibilitata ad avere figli, diventa ben presto un appiglio per scandagliare altro, e cioè la sterilità affettiva.

I protagonisti della pièce, il sig. Law e i coniugi Eric e Rose Portman, sono una (im)perfetta sintesi della bruttura umana

Non c’è un’oncia di bene. Puro, disinteressato; né tenerezza o pietà.

Ognuno ha uno scopo ben preciso e sa che per arrivare in fondo dovrà sfruttare l’altro, fino a spezzargli il cuore.

Law schernisce e umilia i Portman, smascherando i loro infingimenti.

Non si tratta solo di puro sadismo da parte sua, ma la necessità di volere e dovere chiamare le cose col proprio nome. E se si chiama infelicità, che infelicità sia, perché per quanto assurdo possa sembrare, l’unico modo che abbiamo per annientare l’altro è mostrarci esattamente per quello che siamo. Con limiti o certezze; purché siano reali.

Apparire sereni, sicuri, mentre si sta affondando, dà fastidio e basta poco, pochissimo per svelare verità nascoste.

Proprio come accade ai Portman, ridotti a scatole vuote.

Nella grottesca scrittura drammaturgica è insita la surreale e minimalista costruzione registica, per un teatro di parola.

La rabbia è repressa, e repressione. L’inumanità è offerta sottovoce, con gentilezza.

Perché si sa, la gentilezza è una potente arma di seduzione.

Nel bene. Nel male.

Informazioni per punti

Il Catalogo

21 | 26 ottobre 2014

indirizzo
Galleria Toledo
teatro stabile d’innovazione
via Concezione a Montecalvario 34
80134 Napoli

Per raggiungere la Galleria Toledo
linea 1 / stazione Toledo
uscita Montecalvario

Orario spettacoli

da martedì a sabato ore 21.00

domenica ore 18.00

Biglietti
da martedì a venerdì intero 15 euro
ridotto 12 euro
under 30  10 euro

sabato e domenica intero 20  euro
ridotto unico 15 euro

Contatti

t.+39 081425037
galleria.toledo@iol.it
www.galleriatoledo.org
facebook.com / Galleria Toledo

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